capitolo 7
riassunto del capitolo 7 del libro di storia 'Dialoghi fra storia e futuro'.

CAPITOLO 7
LA GUERRA DEI 100 ANNI
Il superamento dell'organizzazione feudale.
-Nel contesto della crisi del Trecento , in Europa cominciarono a prendere forma nuove realtà politiche : le monarchie nazionali di Francia, Inghilterra e della penisola iberica . L'assetto politico europeo alla metà del Quattrocento non si basava più sulla suprema autorità del pontefice o dell'imperatore ma su quella degli stati.
-I regni del XIV-XV secolo occupavano territori molto vasti , per renderli ancora più unitari, i sovrani incrementarono il processo di accentramento dell'amministrazione politica, fiscale e militare, grazie alla progressiva creazione di ub solido apparato b burocratico .
-Si trattò di un processo difficile per il quale era necessario superare l'organizzazione feudale.
-l'Introduzione alle armi di fuoco diminuì l'importanza della cavalleria , e i questo modo solo i potenti regni centralizzati potevano permettersi di acquistare artiglieria e cannoni.
La creazione di una 'coscienza nazionale'
-L'unione territoriale però non bastava , dopo a formare una coscienza nazionale .
-la guerra si rivelò lo strumento più adatto a tale scopo: il nemico infatti serviva a costruire la propria identità e il senso di appartenenza a un unico popolo che abita sotto un territorio ben preciso.
-Nacquero così gli eroso nazionali , nati come simboli positivi nazionali, e solitamente venivano rappresentati dai sovrani delle varie monarchie.
La legittimazione del potere del sovrano
-Con le monarchie si comincia ad affermare la definitiva separazione del potere temporale e del potere spirituale.
-Per imporre o mantenere il consenso , i sovrani delle monarchie dovettero confrontarsi con le assemblee rappresentative dei loro stati come l'aristocrazia e la ricca borghesia in ascesa.
-Queste assemblee furono una grande novità istituzionale, poiché la loro azione comportò il coinvolgimento attivo di varie componenti sociali nel governo.
-in Francia in Inghilterra il processo di costruzione dello stato nazionale trovo impulso nella guerra dei cent'anni.
-il motivo occasionale di questo lunghissimo conflitto tra francesi inglesi fu legato alla successione al trono di Francia.
-alla morte dell'ultimo sovrano della dinastia regnante dei capi tingi si contendevano la corona due pretendenti e il re d'Inghilterra Edoardo III e Filippo IV di Valois.
-in aggiunta a queste ragioni di tipo dinastico territoriale la guerra nascondeva anche una ragione economica.
-Nel XIV secolo l'economia inglese era basata sulla produzione di lana grezza che poi veniva esportata in Italia e nelle Fiandre Edoardo III d'Inghilterra reagì vietando ai produttori inglesi l'esportazione delle loro lane e mettendo così in crisi le manifatture tessili fiamminghe.
La prima fase del conflitto 13337-1380
-I primi anni di guerra furono favorevoli agli inglesi nella battaglia di così l'esercito di Edoardo III superiore per la presenza degli arcieri e dell'artiglieria sconfisse facilmente le truppe francesi inoltre gli inglesi occuparono il porto di Calais catturarono il re di Francia Giovanni II il buono sconfitto nuovamente a Poitiers.
-Gli insuccessi militari della Francia erano anche dovuti alla difficile situazione interna del paese.
-A Parigi il tentativo di instaurare nella città un libero comune si è concluso con una sanguinosa rivolta popolare e le campagne furono teatro della violenta ribellione dei contadini (jacquerie).
-Nel 1360 si stanziò il trattato di Brétigny dove i francesi dovettero pagare al nemico una forte somma di denaro e dovettero cedere i più importanti territori
-Pochi anni dopo Carlo V il saggio rivolta la situazione in breve tempo ripreso il controllo di quasi tutto il paese.
-A questo punto il conflitto conobbe un periodo di stasi.la Francia si in particolare si trovò alle prese di una guerra civile.
La seconda fase del conflitto 1415-1453
-Delle difficoltà francesi seppe approfittare il re inglese Enrico V
-Anche in questo caso gli inglesi sbaragliarono l'esercito francese nella battaglia di Azincourt.
-In questo caso si inserisce la vicenda di Giovanna d'Arco. Postati alla testa di un piccolo contingente di truppe nel 1429 Giovanna riuscì a liberare Orleans ,assediata da settimane e a capovolgere la situazione al punto di riconquistare buona parte dei territori perduti ,e far consacrare il re Carlo VII di Valois nella cattedrale della città di Reims da poco preoccupata rioccupata.
-Catturata l'anno successivo fu processato e condannato al rogo.
-I francesi continuarono a lottare con successo riuscendo a conquistare conquistare non solo i territori perduti ma anche i possedimenti che appartenevano da secoli alla dinastia inglese.
-Al termine all'Inghilterra non rimase altro in terra francese che la sola città di calais.
DOPO LA GUERRA DEI 100 ANNI
IL COnSOLIDAMENTO DELLA MONARCHiA FRANCESE.
-Uscita vittoriosa , la Francia si rafforzò tanto da diventare la monarchia più potente d'Europa.
-Il nuovo sovrano Luigi XI si concentrò sul consolidamento dell'autorità regia e mirava principalmente all'annessione delle ricchissime terre appartenenti al duca di Borgogna Carlo il Temerario.
-Quando Carlo morì senza lasciare eredi maschi Luigi XI fece valere i suoi diritti e recuperò alla Francia la Borgogna.
-Quando Luigi CI tentò di riprendersi anche le altre terre , l'unica figlia di Carlo , Maria , cercò di tutelare l'eredità paterna sposando Massimiliano I d'Asburgo , che qualche anno più tardi sarebbe stato eletto imperatore
-Da qui nacque l'attrito tra la Francia e gli Asburgo.
La francia rivendica milano e napoli.
-Un altro aspetto riguarda le mire espansionistiche della Corona in Italia , in particolare nei territori di Milano e nel regno di Napoli , su cui i sovrani francesi avevano diritti di successione in base alla parentela con gli Angioini.
-La Francia intendeva impadronirsi di alcune ricchezze italiane oltre a voler liberarsi della presenza mercantile delle repubbliche.
-Tali tentavi di conquista avrebbero impegnato la Francia in svariate battaglia in territorio italiano.
In Inghilterra scoppia la guerra delle due rose.
-La guerra dei Cent'anni aveva rafforzato la Francia e Indebolito l'Inghilterra , la quale dovette affrontare una guerra civile per la successione al trono .
-Edoardo III aveva avuto molti figli i quali richiedevano il diritto al trono .
-La situazione precipitò a metà Quattrocento, quando scoppio un conflitto tra i due rami dei Plantagenei.
-Il conflitto passò alla storia come la guerra delle Due Rose per i due stemmi; una rosa rossa per i Lancaster e una bianca per gli York.
-L'Inghilterra ritrovò pace con Enrico VII Tudor , discendente dei Lancaster che sposo una York pacificando le due famiglie.
I TUdor favoriscono l'assolutismo regio.
-I due lunghi periodi di guerra tra il XIV e XV secolo ebbero delle conseguenze sulla società inglese.
-Le guerre avevano diminuito sul prestigio del re e contribuirono ad accresce il Parlamento.
-Il sovrano inoltre era obbligato a chiedere l'approvazione del Parlamento seguendo le linee date dalla Magna Charta.
-Enrico VII ,tuttavia voleva evitare di ricorrere continuamente alle due Camere del Parlamento inglese : la camera dei Lords (nobiltà e alto clero) e la camera dei Comuni (borghesia e cavalieri).
LA GUERRA DEI 100 ANNI
Il superamento dell'organizzazione feudale.
-Nel contesto della crisi del Trecento , in Europa cominciarono a prendere forma nuove realtà politiche : le monarchie nazionali di Francia, Inghilterra e della penisola iberica . L'assetto politico europeo alla metà del Quattrocento non si basava più sulla suprema autorità del pontefice o dell'imperatore ma su quella degli stati.
-I regni del XIV-XV secolo occupavano territori molto vasti , per renderli ancora più unitari, i sovrani incrementarono il processo di accentramento dell'amministrazione politica, fiscale e militare, grazie alla progressiva creazione di ub solido apparato b burocratico .
-Si trattò di un processo difficile per il quale era necessario superare l'organizzazione feudale.
-l'Introduzione alle armi di fuoco diminuì l'importanza della cavalleria , e i questo modo solo i potenti regni centralizzati potevano permettersi di acquistare artiglieria e cannoni.
La creazione di una 'coscienza nazionale'
-L'unione territoriale però non bastava , dopo a formare una coscienza nazionale .
-la guerra si rivelò lo strumento più adatto a tale scopo: il nemico infatti serviva a costruire la propria identità e il senso di appartenenza a un unico popolo che abita sotto un territorio ben preciso.
-Nacquero così gli eroso nazionali , nati come simboli positivi nazionali, e solitamente venivano rappresentati dai sovrani delle varie monarchie.
La legittimazione del potere del sovrano
-Con le monarchie si comincia ad affermare la definitiva separazione del potere temporale e del potere spirituale.
-Per imporre o mantenere il consenso , i sovrani delle monarchie dovettero confrontarsi con le assemblee rappresentative dei loro stati come l'aristocrazia e la ricca borghesia in ascesa.
-Queste assemblee furono una grande novità istituzionale, poiché la loro azione comportò il coinvolgimento attivo di varie componenti sociali nel governo.
-in Francia in Inghilterra il processo di costruzione dello stato nazionale trovo impulso nella guerra dei cent'anni.
-il motivo occasionale di questo lunghissimo conflitto tra francesi inglesi fu legato alla successione al trono di Francia.
-alla morte dell'ultimo sovrano della dinastia regnante dei capi tingi si contendevano la corona due pretendenti e il re d'Inghilterra Edoardo III e Filippo IV di Valois.
-in aggiunta a queste ragioni di tipo dinastico territoriale la guerra nascondeva anche una ragione economica.
-Nel XIV secolo l'economia inglese era basata sulla produzione di lana grezza che poi veniva esportata in Italia e nelle Fiandre Edoardo III d'Inghilterra reagì vietando ai produttori inglesi l'esportazione delle loro lane e mettendo così in crisi le manifatture tessili fiamminghe.
La prima fase del conflitto 13337-1380
-I primi anni di guerra furono favorevoli agli inglesi nella battaglia di così l'esercito di Edoardo III superiore per la presenza degli arcieri e dell'artiglieria sconfisse facilmente le truppe francesi inoltre gli inglesi occuparono il porto di Calais catturarono il re di Francia Giovanni II il buono sconfitto nuovamente a Poitiers.
-Gli insuccessi militari della Francia erano anche dovuti alla difficile situazione interna del paese.
-A Parigi il tentativo di instaurare nella città un libero comune si è concluso con una sanguinosa rivolta popolare e le campagne furono teatro della violenta ribellione dei contadini (jacquerie).
-Nel 1360 si stanziò il trattato di Brétigny dove i francesi dovettero pagare al nemico una forte somma di denaro e dovettero cedere i più importanti territori
-Pochi anni dopo Carlo V il saggio rivolta la situazione in breve tempo ripreso il controllo di quasi tutto il paese.
-A questo punto il conflitto conobbe un periodo di stasi.la Francia si in particolare si trovò alle prese di una guerra civile.
La seconda fase del conflitto 1415-1453
-Delle difficoltà francesi seppe approfittare il re inglese Enrico V
-Anche in questo caso gli inglesi sbaragliarono l'esercito francese nella battaglia di Azincourt.
-In questo caso si inserisce la vicenda di Giovanna d'Arco. Postati alla testa di un piccolo contingente di truppe nel 1429 Giovanna riuscì a liberare Orleans ,assediata da settimane e a capovolgere la situazione al punto di riconquistare buona parte dei territori perduti ,e far consacrare il re Carlo VII di Valois nella cattedrale della città di Reims da poco preoccupata rioccupata.
-Catturata l'anno successivo fu processato e condannato al rogo.
-I francesi continuarono a lottare con successo riuscendo a conquistare conquistare non solo i territori perduti ma anche i possedimenti che appartenevano da secoli alla dinastia inglese.
-Al termine all'Inghilterra non rimase altro in terra francese che la sola città di calais.
DOPO LA GUERRA DEI 100 ANNI
IL COnSOLIDAMENTO DELLA MONARCHiA FRANCESE.
-Uscita vittoriosa , la Francia si rafforzò tanto da diventare la monarchia più potente d'Europa.
-Il nuovo sovrano Luigi XI si concentrò sul consolidamento dell'autorità regia e mirava principalmente all'annessione delle ricchissime terre appartenenti al duca di Borgogna Carlo il Temerario.
-Quando Carlo morì senza lasciare eredi maschi Luigi XI fece valere i suoi diritti e recuperò alla Francia la Borgogna.
-Quando Luigi CI tentò di riprendersi anche le altre terre , l'unica figlia di Carlo , Maria , cercò di tutelare l'eredità paterna sposando Massimiliano I d'Asburgo , che qualche anno più tardi sarebbe stato eletto imperatore
-Da qui nacque l'attrito tra la Francia e gli Asburgo.
La francia rivendica milano e napoli.
-Un altro aspetto riguarda le mire espansionistiche della Corona in Italia , in particolare nei territori di Milano e nel regno di Napoli , su cui i sovrani francesi avevano diritti di successione in base alla parentela con gli Angioini.
-La Francia intendeva impadronirsi di alcune ricchezze italiane oltre a voler liberarsi della presenza mercantile delle repubbliche.
-Tali tentavi di conquista avrebbero impegnato la Francia in svariate battaglia in territorio italiano.
In Inghilterra scoppia la guerra delle due rose.
-La guerra dei Cent'anni aveva rafforzato la Francia e Indebolito l'Inghilterra , la quale dovette affrontare una guerra civile per la successione al trono .
-Edoardo III aveva avuto molti figli i quali richiedevano il diritto al trono .
-La situazione precipitò a metà Quattrocento, quando scoppio un conflitto tra i due rami dei Plantagenei.
-Il conflitto passò alla storia come la guerra delle Due Rose per i due stemmi; una rosa rossa per i Lancaster e una bianca per gli York.
-L'Inghilterra ritrovò pace con Enrico VII Tudor , discendente dei Lancaster che sposo una York pacificando le due famiglie.
I TUdor favoriscono l'assolutismo regio.
-I due lunghi periodi di guerra tra il XIV e XV secolo ebbero delle conseguenze sulla società inglese.
-Le guerre avevano diminuito sul prestigio del re e contribuirono ad accresce il Parlamento.
-Il sovrano inoltre era obbligato a chiedere l'approvazione del Parlamento seguendo le linee date dalla Magna Charta.
-Enrico VII ,tuttavia voleva evitare di ricorrere continuamente alle due Camere del Parlamento inglese : la camera dei Lords (nobiltà e alto clero) e la camera dei Comuni (borghesia e cavalieri).